Ingresso FERRATA della Memoria - Vajont - Longarone, Provincia di Belluno

Ingresso FERRATA della Memoria - Vajont

L'Ingresso FERRATA della Memoria - Vajont si trova in un'area di grande importanza storica e paesaggistica, situata lungo la Strada Regionale 251, 20 a Longarone BL, Italia. Questo sito offre un'esperienza unica e commovente, permettendo ai visitatori di esplorare la tragica storia del disastro del Vajont e di riflettere sul potere della natura.

Caratteristiche e servizi

• Museo: L'Ingresso FERRATA della Memoria - Vajont ospita un museo interattivo che racconta la storia del disastro del Vajont, con documenti originali, video e installazioni artistiche.
• Ingresso accessibile in sedia a rotelle, garantendo una visita inclusiva e accessibile a tutti.
• Ristorante: Il sito offre un ristorante dove poter fare una pausa e assaporare i piatti della tradizione locale.
• Toilette: Sono disponibili servizi igienici per i visitatori.

Recensioni e opinioni

L'Ingresso FERRATA della Memoria - Vajont ha ricevuto un numero significativo di recensioni positive, con una valutazione complessiva di 4.7/5 su Google My Business. Molti visitatori hanno apprezzato l'opportunità di riflettere sulla storia del disastro del Vajont e di ammirare la bellezza della natura circostante. Alcune recensioni evidenziano la facilità di accessibilità, nonostante le limitazioni del parcheggio. Il percorso è stato descritto come affascinante e ideale da fare in gruppo con amici.

Informazioni di base

Per raggiungere l'Ingresso FERRATA della Memoria - Vajont, è possibile seguire le indicazioni stradali per la Strada Regionale 251, 20 a Longarone BL, Italia. È consigliabile verificare l'orario di apertura e eventuali informazioni aggiornate sul parcheggio prima della visita. Nel caso in cui si arrivi tardi, potrebbe essere necessario cercare di modo creativo per trovare spazio per l'auto.

L'esperienza all'Ingresso FERRATA della Memoria - Vajont si rivela un'occasione unica per immergersi nella storia e nella bellezza del luogo, offrendo un momento di meditazione e riflessione.

👍 Recensioni di Ingresso FERRATA della Memoria - Vajont

Mr. T.

4/5

Posto facilmente raggiungibile, per quanto riguarda il parcheggio bisogna essere creativi se si arriva tardi perché ci sono poche rientranze dove lasciare la macchina.
Percorso molto bello da fare in gruppo con gli amici.
Alcuni Tratti della ferrata sono scivolosi, ma tutto complessivamente nella norma.

Alice Z.

5/5

Ferrata davvero caratteristica. Non è di per sé una ferrata troppo difficile ma comunque bisogna sempre rimanere concentrati e non sottovalutarla mai. Richiede buon allenamento e poche vertigini. Personalmente mi è piaciuta molto anche per l'ambiente suggestivo storico. Secondo me la descrizione dei siti rispetta assolutamente le caratteristiche tecniche.

Christian Z.

4/5

Il parcheggio per raggiungere la ferrata è capiente e ben segnalato, il cammino per raggiungere l'attacco della ferrata è breve, si raggiunge una galleria che bisognerà svoltare a destra ed addentrarsi nel bosco, ad un certo punto si arriva ad un tunnel, che utilizzando una TORCIA, si percorrerà fino alla prima o seconda apertura sulla roccia a destra, che una volta usciti, si troverà l'inizio della ferrata. Si consiglia di salire di mattina con il fresco, perché essendo esposta al sole, farla in estate verso le 11-12 sarà caldo..

Sergio F.

4/5

Le gallerie erano con pozzanghere d'acqua, portarsi lampada frontale e scarponi in gore tech. La ferrata è esposta ma si riesce ad arrampicarsi su tratti meno esposti senza l'ausilio del cavo di acciaio. Carina

Michele D.

5/5

Ottima ferrata con un discreto livello di difficoltà. Ben attrezzata e segnalata e un bel paesaggio mozzafiato a ridosso della diga.
Sconsigliata per chi soffre di vertigini in quanto per la maggior parte a strapiombo sulla forra del Vajont.
Presenta alcuni tratti che richiedono una discreta conoscenza di ferrate ma niente di impossibile.
La fissata si chiude ad anello percorrendo la strada o un sentiero con un ultimo tratto di strada.
Molto consigliata ma attenzione all'ora di inizio arrampicata in quanto ferrata molto esposta al sole.

Max

5/5

Ferrata molto tecnica con forte esposizione, richiede parecchia forza fisica ed assenza di vertigini. Parcheggio molto ampio, si chiude ad anello con due varianti, una va a casso e l'altra torna al parcheggio facendo poi un piccolo tratto di asfalto. Siccome la ferrata è molto frequentata in alcuni tratti la pietra è molto levigata. Buona montagna a tutti.

roberto M.

4/5

Ferrata definitiva difficile,, dipende dall'esperienza personale e dalla forma fisica...diciamo di sicuro non semplice,
Bella ,esposta, non adatta a neofiti, arrampicabile tranne un paio di posti dove bisogna trazionare sul cavo, alcune staffe nei punti giusti aiutano la salita,,rientro da statale...mica tanto bello....però tale è!! Se si vuole evitare questo tipo di rientro 1 macchina su al parcheggio della diga e 1 macchina giù all'ingresso della ferrata ,torcia obbligatoria in galleria prima dell'attacco e utile anche se scendete dalla statale...in galleria, rientro anche x sentiero

Michael G.

5/5

Itinerario suggestivo e evocativo. Bella ferrata. Esposta e con tratti atletici. Roccia spesso unta. Riservata a persone mediamente allenate