Museo Novecento - Firenze, Città Metropolitana di Firenze

Flavio L.

Premetto che è la prima volta che ci vado in tre anni di vissuto a Firenze, sfortunatamente sono capitato proprio nei giorni di allestimento degli spazi espositivi, ma le opere che ho trovato al suo interno sono davvero molto belle!

Simone F.

Museo di arte del XX secolo situato nellex spedale delle Leopoldine in piazza Santa Maria Novella. La collezione permanente al terzo piano è molto interessante e potrete osservare opere di Guttuso, De Pisis, De Chirico, Casorati, Morandi, Rosai.
Ospita mostre temporanee di artisti famosi. Il loggiato, oltre ad essere palco per le opere di maggiori dimensioni, dive.ta cinema nelle sere d'estate.

Avv S. M.

L'Atmosfera é ovattata nel silenzio delle sale e dei visitatori. Consente di assaporare le opere d'arte collocate su pareti immense che riescono a catturare la curiosità del pubblico ed a parlare con le immagini ed i colori. Le sale del piano terreno adiacenti al chiostro ospitano mostre temporanee, mentre le sale del III piano ospitano mostra permanente. La visita al museo è gratuita la prima domenica del mese. Si accede da Piazza S Maria Novella

Ilotta G.

Il Museo Novecento di Firenze è dedicato all’arte italiana del XX secolo e propone oltre ad una collezione permanente, mostre e cicli espositivi, installazioni e progetti speciali.

La sede espositiva è nell'antico Spedale di San Paolo che, all'inizio del XIII secolo nacque come area di ricovero per i pellegrini.

Giulia G.

Domenica pomeriggio, decidiamo di visitare il museo del 900. Prima volta. Scale di ingresso caratterizzate dalla presenza di senzatetto che dormono e bivaccano indisturbati. Il museo al momento consiste della collezione permanete e della mostra temporanea "Retroscena. Storie di resistenza e dissidenza nella Collezione Della Ragione" entrambe allestite al secondo piano. Non ci sono audioguide. Le spiegazioni alle pareti, presenti solo per la collezione permanente, sono molto sintetiche e spiegano in un'unica didascalia tutte le opere esposte in una data sezione. La mostra temporanea, invece, è solo un'esposizione di quadri, no spiegazioni, no filo conduttore. Per fortuna le poesie e le citazioni riportate erano molto interessanti e profonde. La visita si è conclusa in circa 1h e solo perchè abbiamo letto tutto quello che si poteva per informarci e capire qualche cosa, sennò 30 min sono più che sufficienti per vistare il museo. Prezzo del biglietto (9,50 €) spropositato rispetto all'esperienza. All'uscita scansiono il QR code per compilare il questionario di gradimento, nella speranza di poter lasciare qualche feedback costruttivo, ma la maggior parte delle domande riguardano una valutazione sull'accessibilità al museo per i disabili. Insomma...questionario inutile quanto il museo stesso. Ah dimenticavo... presenza di circa 10 impiegati, la metà dei quali intenti a guardare lo smartphone e chiacchierare. Un bell'esempio di come viene utilizzata la spesa pubblica.

Helena L. R. L.

Fantastiche mostre, ben curate!! In questo caso quella di Louise Bourgeois e pittori italiani da Morandi a Modigliani. Il arte on-site sui muri anche bellissimo. È un po’ difficile capire dove si trovano le diverse esposizioni, ma il personale è stato molto gentile e ha dato indicazioni.

Alfonso M.

Museo al centro di Firenze,a pochi passi dalla stazione, sede di mostre temporanee con una interessante sezione permanente. Peccato per il temporaneo guasto dell'ascensore che limita l'accesso completo ai disabili.

Veronica P.

Se potessi darei zero lo farei, all'accoglienza abbiamo trovato il gelo totale, a mala pena guardati in faccia durante il pagamento hanno rifiutato il pagamento cash (nessun problema, continuiamo! ). Ci consegnano i biglietti e non spiegano né il percorso ne le varie mostre disponibili. Un volta salite le scale ci richiamano con fare scocciato per dirci di tornare al piano terra a lasciare lo zaino (nessun problema, se ci fosse stato spiegato lo avremmo fatto subito).
Arriviamo alla prima esposizione temporanea e ci troviamo di fronte a una stanza con scritte sul muro...finita l'esperienza.
Sala cinema chiusa.
Esposizione permanente carente, senza un filo logico che ci lascia davvero perplessi. Continuiamo sperando che il tutto possa migliorare ed arriviamo e un riassunto della storia artistica/politica italiana negli anni della guerra, unica nota positiva insieme a una citazione di Pasolini.
Saliamo al terzo piano per proseguire la visita e ci troviamo di fronte a un carrello delle pulizie, proseguiamo e troviamo l'ultima stanze dell'esposizione che ci lascia sempre più frustati e perplessi. Dopo poco più di mezz'ora lasciamo il museo con tanta tristezza. Ci aspettavamo davvero qualcosa di molto molto meglio per un ingresso di 9€ a persona. Non consigliato assolutamente rispetto alla ricchezza degli altri musei di Firenze.