Palazzo Sforza-Cesarini - Genzano di Roma, Città metropolitana di Roma Capitale

Ecco una presentazione dettagliata del Palazzo Sforza-Cesarini, pensata per offrire un’informazione completa e accattivante:

Palazzo Sforza-Cesarini: Un Tesoro di Storia e Arte a Genzano Romano

Il Palazzo Sforza-Cesarini rappresenta una tappa imprescindibile per chi visita la regione Lazio e desidera immergersi in un’atmosfera di prestigio e bellezza. Situato in Via Scaloni, 00045 Genzano di Roma RM, Italia, questo magnifico edificio incarna un passato ricco di eventi e personalità di spicco. Il numero di telefono è 0693711205 e il sito web ufficiale è presente su facebook.com.

Caratteristiche e Storia

Il palazzo, di origine medievale, fu notevolmente ampliato e arricchito durante il Rinascimento, in particolare dai Visconti e dai Sforza. Successivamente, passò alla famiglia Cesarini, da cui prende il suo nome. La sua posizione, dominante sulla città di Genzano, ne ha garantito la visibilità e l’importanza nel panorama artistico e politico del periodo. La struttura stessa racconta una storia di potere, di arte e di trasformazioni, offrendo uno spaccato affascinante della storia romana. L’edificio è stato trasformato in un Museo d'arte, con mostre temporanee che attirano visitatori da tutta Italia.

Informazioni Utili per la Visita

Il Palazzo Sforza-Cesarini offre un'esperienza completa ai suoi ospiti:

Specialità: Museo d'arte, Attrazione turistica
Accessibilità: Il palazzo è dotato di ingresso e parcheggio accessibili in sedia a rotelle, oltre a un bagno accessibile, garantendo l'accoglienza di tutti i visitatori. Sono disponibili anche toilette e un ristorante all’interno.
* Adatto ai bambini: L’ambiente del palazzo e le sue esposizioni lo rendono un luogo interessante anche per i più piccoli.

Il palazzo vanta ben 543 recensioni su Google My Business, con una media di 4.4/5, testimonianza della soddisfazione dei visitatori. La recensione più frequente sottolinea la magnificenza dell’edificio, le affascinanti sale affrescate e la qualità delle esposizioni. Molti visitatori descrivono l’esperienza come "davvero prestigiosa" e "dominante" per Genzano di Roma.

Altri Dati di Interesse

La presenza di un’ampia offerta di eventi e mostre rende il Palazzo Sforza-Cesarini un punto di riferimento culturale per la comunità locale e per i turisti. L'attenzione all'accessibilità dimostra un impegno concreto verso l’inclusione e la valorizzazione del patrimonio culturale per tutti.

Conclusione e Invito all'Azione

Il Palazzo Sforza-Cesarini è un luogo che merita di essere scoperto e vissuto. La sua storia, la sua bellezza e la sua accessibilità lo rendono una meta ideale per una giornata all’insegna della cultura e del divertimento.

Per informazioni più dettagliate sulle mostre in corso, sugli eventi e sulle modalità di visita, è consigliabile consultare il sito web ufficiale: facebook.com. Contattando l’amministrazione tramite la pagina, sarà possibile ottenere informazioni personalizzate e prenotare la propria visita. Non perdete l'occasione di vivere un'esperienza indimenticabile

👍 Recensioni di Palazzo Sforza-Cesarini

Gabriele G.

5/5

Bellissimo il palazzo e bellissima esperienza con l'esposizione corrente.

Antonio C.

4/5

Sale affrescate, mostre ed eventi: un Palazzo davvero prestigioso che domina Genzano di Roma

Michele S.

5/5

Appresso vie' Genzano. Siamo infatti in questo splendido borgo dei Castelli romani. Percorriamo i pochi metri di questo bel viale alberato e poi ci accoglie a braccia aperte con la sua maestosa facciata longitudinale e un bel portale d'accesso palazzo Sforza Cesarini, la settecentesca villa di residenza estiva di questa nobile famiglia che, per rafforzare il proprio prestigio nel consesso dei maggiorenti dell'epoca, con un matrimonio uni' i nomi di due casati.
Gli appartamenti interni visitati non sono arredati anche se la decorazione dei soffitti delle rispettive sale è davvero suggestiva.
In una delle sale si fa la conoscenza del pane e dei forni di Genzano, in un'altra si può ammirare un bel cratere marmoreo del II secolo d.c. decorato con la corsa delle bighe, recuperato dalla GdF.
La collezione Hager Sportelli, forte del contributo di 114 preziose opere, occupa uno spazio importante del piano nobile del palazzo.
Dipinti, incisioni, disegni sculture e manufatti lignei sono il lascito che questi due mecenati hanno voluto donare al comune di Genzano ed ai fortunati visitatori del palazzo.
Tra i dipinti spiccano l'Immacolata concezione attribuita a Pietro da Cortona, le due Santa Cecilia del Marinari e dello Stanzione e le tele del Guercino, del Brandi, del Borgianni, dello Scarsellino e del Maratti.
La visita non può dirsi conclusa se non si ascende accompagnati al settimo piano dove, da un bel terrazzo, si gode di una spettacolare vista che spazia dal lago di nemi fino al territorio costiero laziale e si può intravvedere nei giorni di luce il Circeo e le isole pontine.

Cristina S.

5/5

Bellissima opera d'arte da visitare

Bob S.

4/5

Bella visita del palazzo con guida preparata ed esaustiva. Il palazzo in se non offre arredi d'epoca ma mostre e reperti etrusco-romani. Dalla terrazza si gode un ottimo panorama. Prezzo del biglietto popolare. Consigliato.

giuppi P.

5/5

Un vero gioiello, tenuto molto bene, una scoperta inaspettata, e inoltre un panorama sul lago indimenticabile

Francesco F.

3/5

Bel palazzo nobiliare a Genzano.
Guardando alcuni soffitti e le pareti si può intuire la bellezza degli affreschi che lo abbellivano, purtroppo ormai in gran parte perduti.
Rimane una bella scala e all'esterno si può notare la curiosità di una leggera asimmetria per allineare il palazzo alla strada che lo raggiunge.
Dalla terrazza magnifica visione del lago di Nemi.
Le tre stelle sono per la bellezza perduta ma merita una visita anche perché il.prezzo di ingresso è davvero irrisorio (attenzione solo contanti)

Claudio F.

4/5

Ho partecipato ad una visita guidata proposta insieme al biglietto di ingresso Il racconto della storia del palazzo molto interessante, condito anche con i gossip degli Sforza Cesarini. La struttura è ben conservata, anche se la sala della tenda al terzo piano necessità un recupero per liberarne appieno lo splendore Da non perdere la vista sul terrazzo da cui ammirare il lago di Nemi, il piccolo paese arroccato tra il verde, e in lontananza Ardea e il grattacielo di Latina. Con un biglietto aggiuntivo viene proposta la visita all'adiacente parco. Nel parco e' in corso una risistemazione generale, per cui al momento in cui scrivo non consiglio la visita